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martedì 9 dicembre 2008

I segreti della divisione cellulare

Identificato un meccanismo chiave grazie al quale le cellule rimodellano il loro citoscheletro per andare incontro ai cambiamenti di forma necessari a dividersi


Un gruppo di ricercatori dell'Università dell'Oregon e dell'Università della California a San Diego ha scoperto un meccanismo critico per la citocinesi, la fase finale della mitosi, quando una cellula si divide in due cellule figlie identiche.
I ricercatori - che illustrano il loro studio in un articolo su "Science" - hanno aperto un nuovo spiraglio sulla comprensione dell'assemblamento di filamenti di actina e miosina che si contraggono al momento giusto per per "strozzare" la cellula, concentrandosi sulle proteine chiave il cui ruolo guida i meccanismi di segnalazione che promuovono la produzione dei microfilamenti lineari e ramificati sul lato interno della membrana di una cellula in divisione. Attraverso segnali che inducono una minor produzione di microfilamenti ramificati, la membrana diventa più malleabile e capace di ripiegarsi all'interno durante la strozzatura, consentendo il completamento della citocinesi.
Lo studio ha in particolare riguardato i meccanismi con cui alcune GTPasi, che legano e idrolizzano il GTP in GDP, influenzano la modulazione della produzione di microfilamenti.
"Abbiamo scoperto un modo completamente nuovo di pensare a come le cellule rimodellano il loro citoscheletro per andare incontro ai cambiamenti di forma necessari a dividersi e produrre cellule figlie. Alcune di queste proteine erano già il bersaglio di alcuni farmaci antitumorali. Ora abbiamo l'opportunità di studiare e comprendere come certe proteine stabilizzano i microfilamenti all'interno delle cellule e ne inibiscono la divisione, e di come altre proteine agiscono per modulare la rigidità della membrana cellulare per permettere i cambiamenti di forma necessari alla divisione e alla proliferazione", ha osservato Bruce Bowerman, che con Karen Oegema ha diretto la ricerca.

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